Specialmente per i giovani con meno di 36 anni, grazie al decreto legge Sostegni bis in vigore dal 24 giugno, oggi risulta più conveniente acquistare casa che affittarla.

Diventa più facile richiedere un mutuo avvalendosi della garanzia dello Stato senza dover pagare alcuna imposta sostitutiva e ipotecaria sul mutuo e senza il fardello delle imposte di registro in un momento particolarmente favorevole sul fronte dei tassi di interesse che si attestano su livelli vicini ai minimi storici. 
Telemutuo ha elaborato dei dati che parlano chiaro : la rata mensile di un finanziamento ipotecario acceso per  coprire dall’80% al 95% del costo di un’ abitazione presenta oggi un valore inferiore fino al 35% rispetto al costo medio di affitto dello stesso immobile.
Quindi non solo un risparmio economico rispetto al pagamento del canone d’affitto ma anche l’effettiva possibilità di costruirsi un patrimonio immobiliare.
Ma vediamo nel dettaglio i requisiti da soddisfare per accedere a questa agevolazione:
–  Il richiedente non deve aver compiuto i 36 anni di età nell’anno in cui l’atto viene rogitato.
–  Entro 18 mesi dal rogito é necessario spostare la propria residenza nel comune dove si trova l’immobile acquistato, che non deve rientrare tra le abitazioni di lusso ( categorie A/1, A/8 e A/9 )
–  Il richiedente deve possedere un Isee inferiore ai 40 mila euro (se in coppia, ognuno dei richiedenti deve avere un Isee inferiore a questo limite)
Con questi presupposti diventa molto più facile e accessibile richiedere un mutuo e realizzare il sogno di acquistare un immobile di proprietà, specialmente per le giovani coppie che negli anni precedenti hanno avuto non poche difficoltà per accedere ai mutui.
Per fortuna con il decreto legge Sostegni bis, che ricordiamo in vigore fino al 30 giugno 2022, la situazione sembra essere cambiata.